Gli interlocutori del medico competente (MC): il rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza (RLS)

il rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza

Tra le tante figure preposte alla sorveglianza sanitaria, il D. Lgs 81/08 prevede anche il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Il suo contributo è fondamentale per garantire un ambiente di lavoro completamente sicuro. Tuttavia, di che cosa si occupa nello specifico?
Nelle prossime righe andremo ad esaminare nel dettaglio le varie mansioni del RLS approfondendo le responsabilità connesse al suo ruolo, le modalità di elezione e le sue funzioni principali.

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza(RLS)?

Il RLS è un rappresentante eletto dai lavoratori, incaricato di collaborare con il datore di lavoro nella gestione della sicurezza sul lavoro. Il suo ruolo è quello di agire come intermediario tra i lavoratori e la direzione, garantendo che le preoccupazioni e le esigenze dei lavoratori in materia di sicurezza siano ascoltate e considerate.
L’elezione del RLS è obbligatoria in tutte le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni. Tuttavia, in alcune aziende, come imprese familiari o aziende con lavoratori a progetto, non è necessario eleggere un rappresentante.
Il numero di RLS varia in base alle dimensioni dell’azienda. È necessario un rappresentante per imprese fino a 200 lavoratori, tre rappresentanti per quelle da 201 a 1.000 lavoratori e sei rappresentanti per gli stabilimenti con oltre 1.000 lavoratori. Questo assicura che ci sia una rappresentanza adeguata per affrontare le diverse questioni in materia di sicurezza.
Il rappresentante è solitamente una figura interna all’azienda, che viene eletta direttamente dai lavoratori.

Come viene eletto l’RLS?

Il processo di elezione varia in base alle dimensioni dell’azienda e alla presenza di rappresentanze sindacali. In aziende con meno di 15 dipendenti, l’RLS è solitamente eletto direttamente dai lavoratori, mentre in aziende più grandi, la nomina viene effettuata dalle rappresentanze sindacali aziendali.
Nonostante ciò, il Testo Unico sulla Sicurezza e sul Lavoro non prevede sanzioni dirette per la mancata elezione di un RLS. Il datore di lavoro ha però l’obbligo di informare i lavoratori sulla sua possibilità di elezione o nomina.
Quando il RLS risulta non eletto le sue funzioni vengono affidate ad una personalità esterna all’azienda, ovvero il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST).

Le diverse tipologie di RLS

L’RLST appena citato rappresenta una delle tipologie di rappresentante previste dal D. Lgs 81/08. Quali sono le altre?

  • RLS Aziendale: è la figura più comune e rappresenta i lavoratori all’interno di una singola azienda. Questo RLS si occupa delle questioni di sicurezza specifiche dell’azienda in cui è eletto, collaborando direttamente con il datore di lavoro e il RSPP per garantire la sicurezza sul lavoro.
  • RLS Territoriale (RLST): in alcuni contesti, specialmente in aziende più piccole o in aree geografiche specifiche, può essere nominato un RLS Territoriale. Questa figura rappresenta i lavoratori di più aziende o unità produttive presenti sullo stesso territorio. L’RLST ha il compito di monitorare le condizioni di lavoro e la sicurezza in diverse aziende, fungendo da collegamento tra i lavoratori e le diverse direzioni aziendali.
  • RLS di Sito Produttivo: nei grandi complessi industriali o siti produttivi che ospitano più aziende, potrebbe essere necessario un RLS che si occupa delle questioni di sicurezza relative all’intero sito produttivo. Questo RLS collabora con le varie aziende presenti e i loro rispettivi RLS aziendali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative.

Quali sono le funzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza?

Osserviamo invece da vicino quali sono le funzioni che caratterizzano l’attività del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Ecco, le sue principali mansioni:

  • monitoraggio delle Condizioni di Lavoro: effettua regolari sopralluoghi per valutare le condizioni di lavoro, identificando potenziali rischi e pericoli. Tra le sue responsabilità c’è la verifica della corretta manutenzione delle attrezzature, l’adeguatezza delle misure di sicurezza e l’osservanza delle procedure stabilite;
  • consultazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR): ha il diritto di consultare il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che contiene l’analisi dei rischi lavorativi e le misure di prevenzione adottate. Questo gli permette di avere una visione completa dei rischi presenti nell’ambiente di lavoro e delle strategie adottate per mitigarli;
  • partecipazione a Riunioni sulla Sicurezza: partecipa a riunioni periodiche con il datore di lavoro, il RSPP  e il MCe altri addetti alla sicurezza per discutere di questioni relative alla sicurezza sul lavoro. In queste riunioni, il RLS può esprimere le preoccupazioni dei lavoratori e proporre miglioramenti;
  • consulenza sulla formazione dei Dipendenti: offre consulenza sulla formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Questo include la proposta di programmi di formazione specifici e l’assicurazione che tutti i lavoratori ricevano le informazioni e l’addestramento necessari per lavorare in modo sicuro;
  • segnalazione di situazioni di rischio: ha il compito di segnalare al datore di lavoro e al RSPP eventuali situazioni di rischio o non conformità alle norme di sicurezza. Questo include la segnalazione di incidenti, infortuni o potenziali infortuni, così come la proposta di misure correttive;
  • promozione della cultura della sicurezza: svolge un ruolo attivo nella promozione di una cultura della sicurezza all’interno dell’azienda. Ciò include la sensibilizzazione dei lavoratori sull’importanza della sicurezza sul lavoro e l’incoraggiamento di comportamenti sicuri;
  • rappresentanza dei lavoratori: rappresenta i lavoratori in tutte le questioni relative alla sicurezza sul lavoro. Questo include la partecipazione a consultazioni su cambiamenti che possono influenzare la sicurezza e la salute sul lavoro, come l’introduzione di nuove tecnologie o modifiche ai processi lavorativi;
  • collaborazione con il Datore di Lavoro e il RSPP: collabora strettamente con il datore di lavoro e il RSPP per sviluppare e implementare politiche e procedure di sicurezza efficaci. La sua collaborazione è essenziale per garantire che le misure di sicurezza siano adeguate e rispettino le esigenze dei lavoratori.

Il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza ha la responsabilità di agire nell’interesse dei lavoratori, promuovendo la sicurezza e la salute sul lavoro. Sebbene non abbia poteri decisionali autonomi, il suo ruolo di consulenza e di segnalazione è fondamentale per garantire che le questioni di sicurezza siano adeguatamente affrontate e gestite.

Quali sono le responsabilità del Datore di Lavoro nei confronti del RLS?

Il datore di lavoro è responsabile della formazione del RLS e di conseguenza deve garantire che riceva un adeguato aggiornamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Inoltre, deve fornire al RLS l’accesso alle informazioni e ai luoghi di lavoro necessari per svolgere il suo ruolo.
Tornando al tema della formazione, questa è cruciale affinché il rappresentante possa svolgere efficacemente il suo ruolo. Il corso iniziale è di 32 ore, con aggiornamenti annuali. Il percorso formativo copre argomenti come la normativa sulla sicurezza sul lavoro, la valutazione dei rischi, le tecniche di comunicazione e la gestione delle emergenze.

Le competenze del RLS sono essenziali per garantire che le preoccupazioni dei lavoratori siano ascoltate e che le misure di sicurezza siano efficaci e rispettino le normative vigenti. La collaborazione tra RLS, lavoratori e datore di lavoro è l’unica via per promuovere efficacemente una cultura della sicurezza e prevenire incidenti sul lavoro.